Nelle ultime settimane, il termine "colla embrionale" è stato spesso discusso da pazienti, cliniche ed embriologi. Sebbene il nome possa sembrare un po' insolito, si riferisce a una tecnologia avanzata in grado di aumentare significativamente le possibilità di impianto embrionale di successo durante la fecondazione in vitro. Ma perché l'interesse per la colla embrionale sta crescendo ora, soprattutto a giugno, e come funziona realmente?
Cos'è la colla embrionale?
La colla embrionale non è un vero e proprio adesivo. È un terreno di coltura specializzato, un liquido in cui l'embrione viene inserito poco prima del trasferimento nell'utero. Questo liquido contiene sostanze che imitano l'ambiente uterino naturale, aiutando l'embrione ad aderire più efficacemente alla mucosa endometriale.
Il componente principale è l'acido ialuronico (ialuronato), una sostanza naturalmente presente nell'utero. Contiene anche albumina e altre molecole che supportano la comunicazione cellulare tra l'embrione e il tessuto uterino.
In che modo la colla embrionale aiuta?
L'obiettivo della colla embrionale è creare le condizioni ottimali per il momento critico in cui l'embrione viene reimpiantato nel corpo della donna. Questa fase è una delle più delicate dell'intero processo di fecondazione in vitro: anche un embrione sano potrebbe non riuscire a impiantarsi se le condizioni non sono ideali.
Secondo una revisione sistematica Cochrane (Maheshwari et al., 2012), l'utilizzo di un mezzo di trasferimento arricchito con acido ialuronico può portare a un aumento significativo dei tassi di gravidanza clinica, in particolare nelle donne con precedenti cicli di fecondazione in vitro falliti.
Un ampio studio clinico (Urman et al., 2008) ha inoltre rilevato che l'impianto embrionale ha avuto successo nel 34% dei casi utilizzando la colla embrionale, rispetto al 23% senza l'utilizzo.
Perché è così popolare a giugno?
Giugno è da tempo un periodo in cui molte coppie pianificano trattamenti di fecondazione in vitro transfrontalieri e sperano di trascorrere l'estate preparandosi alla gravidanza. Mentre pazienti e cliniche cercano modi per massimizzare il successo, la colla embrionale si presenta spesso come una promettente tecnica di supporto.
Inoltre, alcune cliniche offrono pacchetti promozionali o sconti a giugno che includono la colla per embrioni, aumentando ulteriormente la consapevolezza e l'interesse.
La colla per embrioni è adatta a tutti?
Non necessariamente. Mentre alcuni studi mostrano risultati promettenti, altri suggeriscono che l'effetto possa variare da paziente a paziente. La Società Europea di Riproduzione Umana ed Embriologia (ESHRE) afferma nelle sue raccomandazioni del 2023 che la colla per embrioni può essere utile per le pazienti con basso potenziale di impianto, ma che è necessaria una valutazione individuale.
È più comunemente raccomandata per:
- Donne con ripetuti cicli di fecondazione in vitro falliti
- Casi di scarsa risposta all'impianto
- Trasferimenti di singoli embrioni, in cui è fondamentale massimizzare il successo
Possiamo trasportare embrioni con la colla per embrioni?
Gli embrioni vengono trasportati crioconservati (vitrificati) in azoto liquido, quindi la colla per embrioni non è coinvolta durante il trasporto. Viene applicata solo poco prima del trasferimento embrionale presso la clinica di destinazione. Noi di Biocouriers ci assicuriamo che il tuo embrione arrivi in modo sicuro, puntuale e in perfette condizioni, indipendentemente dal fatto che la colla per embrioni faccia o meno parte del tuo piano di trattamento.